Chi siamo
Perché è nata l’Associazione “Amici di Schio-Grigny”?
Grigny, 28.000 abitanti, è situata alle porte di Parigi, ad appena 23 Km a sud della capitale francese; era un piccolo villaggio agricolo di 580 anime nel 1896.
Nel 1904 Charles Piketty fonda con i suoi figli la Societé Piketty & Fils allo scopo di estrarre e vendere la pietra molare molto richiesta all’epoca; sarà lui che farà venire la manodopera italiana che trasformerà Grigny nella “Petite Italie” o “Petite Schio”.
Tra il 1900 e il 1930 Grigny si popola dunque di italiani della nostra terra (Schio, Posina, Valdastico, Valli del Pasubio, Piovene Rocchette, Thiene ecc.), tanto che nel 1931 metà della popolazione di Grigny è altovicentina. Chi visita il cimitero oppure guarda sull’elenco telefonico si fa certamente un’idea di quante siano le famiglie venete emigrate: Lorenzato, Zolin, Cervo, Lissa, Filippi, Baggio, Marsilio, Fabrello, Mogentale, Dal Molin, Maraschin, Dal Prà, Comparin, Beber, Cecchelero, Conforto, Costa, Cornolò, Brunello, Culpo, Maraschin, Zanini, Zanella, Mattiello, Lorenzato, Calgaro, Bogotto, Reginato, Costagana, Magnabosco, Zuccolo, Perfetti, Bettale, Righele, Zordan, Leder, Martini, Zanella, Fontana, Mattiello, Bortoli, Ostorero, Ferretto, Genero, Galiasso, Spinato, Campana, Borgo, Dal Molin, Dal Pozzo, Busato, De Pretto, Bragiola, Toniolo, Pianegonda, Springa, Bonollo, Scorsato, Casara, Lorenzi, Pretto, Mariani, Pozzer, Bagattin, Rader, Lain, Pagliosa, Peterlin, Scalcon, Fontana, Raumer, Campana, Trentin, ecc.
Alla fine del 2001, su iniziativa di Annalisa Marsilio che ha vissuto a Grigny, sono iniziati i contatti.
A partire dal 2003, i Sindaci Giuseppe Berlato Sella e Luigi Dalla Via si sono incontrati con il Sindaco di Grigny, Claude Vasquez, e la Vicesindaco, Madame Elisabeth Eté.
Nel 2005 la città di Grigny ha dedicato ai nostri emigranti dell’Alto Vicentino due vie, Rue des Carriers Italiens e Rue de Schio, presenti il Sindaco di Schio ed un gruppo di nostri pittori scledensi. Inoltre, nel 2009 ha dedicato ai territori dell’Alto Vicentino due nuove vie, Rue de Posina e Rue Monte Pasubio.
A sua volta, Schio ha inaugurato nel 2011, in centro città, di fronte al Duomo, la Galleria Grigny
Si è quindi rinsaldato quel rapporto socio-culturale tra le due città che ha dato il via a due Associazioni: a Grigny l’Association “Amitié Grigny-Schio” e a Schio l’Associazione “Amici Di Schio Grigny”, un’associazione apolitica e apartitica con lo scopo di promuovere e sviluppare sotto diverse forme (storiche, culturali e ricreative) le relazioni esistenti tra gli abitanti di Schio e dell’Alto Vicentino e quelle di Grigny e dintorni accomunati dalla loro storia.
Attività dell’Associazione “Amici di Schio-Grigny”
La nascita dell’associazione ha ulteriormente contribuito a intensificare i rapporti tra le due comunità.
2003 – Primo incontro con l’Associazione scledense “La Famiglia”, e visita di Schio da parte del gruppo Retraités (pensionati) di Grigny.
2004 – Partecipazione di un gruppo di artisti di Grigny all’esposizione “SAREO”. Seconda venuta a Schio del gruppo Retraités.
2005 – Partecipazione di un gruppo di pittori scledensi al 16ème salon des arts plastiques de Grigny e terza venuta a Schio del gruppo Retraités.
2006 – Soggiorno di una studentessa universitaria di Grigny per uno stage di tre mesi presso la Biblioteca di Schio. Quarta venuta a Schio del gruppo Retraités. Partecipazione di un gruppo della Associazione “Amici di Schio-Grigny” alla festa “MON VILLAGE EN VILLE” presso la FERME NEUVE, una vecchia fattoria restaurata.
2007 – Due concerti a Schio della Chorale Intercommunale de Grigny insieme al Coro Polifonico di Giavenale, uno presso la Chiesa di SS. Trinità di Schio e uno a Pievebelvicino. Conferenza sulla Emigrazione a Palazzo Toaldi Capra DALL’ ALTO VICENTINO A GRIGNY- EMIGRAZIONI DEL PRIMO NOVECENTO tenuta dal Prof. André Guillemenot di Grigny e dal Dott. Paolo Meneghini, storico e giornalista de “Il Giornale di Vicenza”, con la partecipazione dell’Ente Vicentini nel Mondo e con la presenza di Madame Elisabeth Eté, Vicesindaco di Grigny. Partecipazione della pittrice Lise Deflisque di Grigny alla mostra di pittura SAREO. Partecipazione dell’Associazione “Amici di Schio-Grigny”, assieme a vari membri della Comunità Montana Leogra-Timonchio e al Sindaco di Schio, alla festa MON VILLAGE EN VILLE presso la Ferme Neuve, dove sono stati esposti prodotti tipici della montagna e campagna dell’Alto Vicentino e dove i cuochi della Val Leogra hanno preparato, per i partecipanti, un pranzo tipicamente italiano. Quinta venuta a Schio del gruppo Retraités.
2008 – Prima festa italiana a Grigny assieme agli espositori/produttori dell’Alto Vicentino e ai cuochi della Val Leogra con la partecipazione di alcuni rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Serate sull’Emigrazione a Posina e a Valli del Pasubio con la partecipazione dell’assessore dell’Amministrazione Comunale di Schio Lina Cocco. Organizzazione soggiorno a Grigny di un’Associazione culturale di Schio in occasione del 90° anniversario della Prima Guerra Mondiale.
2009 –Manifestazione a Palazzo Toaldi-Capra, sui SAPORI ITALIANI E FRANCESI con la presenza di esponenti dell’Amministrazione e della cultura di Grigny e il Prof. André Guillemenot, esponente culturale, nel corso della quale è stata illustrata la storia della vite e del vino in Francia, con l’ausilio di un audiovisivo. Degustazione di alcuni vini e formaggi francesi nonché di alcuni prodotti tradizionali valleogrini della cucina povera italiana, le cui ricette hanno accompagnato i nostri emigranti in terra francese. La serata è stata poi allietata dal cantante di musica tradizionale parigina M. Robert Gallier, accompagnato dal suo autentico organetto di Barbarie, e dalla BandaBrian con canti e musiche dell’epoca dell’emigrazione.
Serata sull’emigrazione: a Piovene Rocchette e a Cogollo del Cengio con la partecipazione, quale relatrice, dell’assessore Lina Cocco.
2010 – Seconda festa italiana a Grigny il 27/06/2011. Agosto: Serata sull’emigrazione a San Pietro in Valdastico con la partecipazione del giornalista freelance dott. Paolo Meneghini.
2011 – Febbraio: Incontro sul tema “Emigrazione dell’Alto Vicentino a Grigny”, con una classe seconda della scuola media “F. Bassani – A. Ferrarin”, sede Ferrarin, di Thiene . Maggio: soggiorno del gruppo Retraités di Grigny a Schio e successivo tour a Napoli e Costiera Amalfitana, accompagnato da alcuni iscritti dell’Associazione ASG. Ottobre: serata sull’emigrazione ad Arsiero. Agosto: Inaugurazione della mostra fotografica “SIDNEY BECHET – UN AMERICANO A GRIGNY”. Inaugurazione della GALLERIA GRIGNY a Schio, e serata PAROLE E MUSICA SYDNEY BECHET con la collaborazione del Comune di Schio.
2012 – Marzo: Incontri sul tema “Emigrazione dell’Alto Vicentino a Grigny”, con tutte le classi seconde della scuola media “F. Bassani – A. Ferrarin”, sede Ferrarin, di Thiene. Luglio: serata sull’emigrazione a Castana. Agosto: Conferenza a Schio, a Palazzo Toaldi-Capra, su “L’esistenzialismo: una grande esperienza francese”, relatore il prof. Michele Di Cintio. Settembre: conferenza a Schio con il Prof. Gianluigi Fontana sul tema “Dall’Alto Vic.no alla banlieue parigina : storie di emigranti”. Ottobre: incontro su “Emigrazioni dall’Alto Vic.no a Grigny” presso Scuola Media Battistella.
2013 – Aprile, Maggio: tre incontri su “Emigrazioni dall’Alt Vic.no verso Grigny” presso alcune case di riposo di Schio: “La Casa” e “La Filanda”. Due incontri con le classi seconde della Scuola Media Battistella e presso l’Istituto Comprensivo Statale “Il Tessitore”. Agosto: mostra fotografica sul quartiere di Grigny “Architettura, scultura, pittura: la Grande Borne, città totale di Emille Ailaud” a Palazzo Fogazzaro. Settembre: conferenza sul tema “Il quartiere de La Grande Borne: l’utopia alla prova” con l’arch. Alberto Braghin.
SCHIO-GRIGNY
una storia da riscoprire un’amicizia da sviluppare
Per contatti ed informazioni:
Sede: Via A. Rosmini 6/b – 36015 SCHIO
Annalisa Marsilio
Presidente dell’associazione
cell. 328 9270503
e-mail: annalisamarsilio@libero.it
Nicoletta Panozzo
Referente per i rapporti con le scuole
tel. 0445 382106 – cell. 333 5258565
e-mail: nicolettapanozzo@libero.it
Lo statuto dell’associazione
Art. 1 – Costituzione, denominazione e sede
È costituita in Schio (VI) l’Associazione “Amici di Schio-Grigny”. La sede dell’Associazione è stabilita temporaneamente in Schio – Via Antonio Rosmini 6 /b.
Art. 2 – Scopi dell’Associazione
L’Associazione, che è apolitica e apartitica, ha lo scopo di promuovere e sviluppare sotto diverse forme (storiche, culturali e ricreative) le relazioni esistenti tra gli abitanti di SCHIO e dell’Alto Vicentino e quelle di GRIGNY e dintorni (Essonne – Francia), accomunati dalla loro storia.
L’Associazione e i Soci che ne fanno parte non perseguono scopi di lucro.
Art. 3 – Provenienza e utilizzo delle risorse economiche
Per il conseguimento dei propri scopi l’Associazione utilizza risorse economiche derivanti da:
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quote associative;
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contributi di Enti pubblici e privati;
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attività culturali e ricreative;
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contributi mirati alla realizzazione di opere o attività rientranti nelle finalità dell’Associazione.
È vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili, avanzi di gestione, fondi, riserve o capitali e, in caso di scioglimento dell’Associazione, il patrimonio residuo dovrà essere devoluto ad Associazioni di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Art. 4 – Soci
Soci ordinari sono coloro che risultano regolarmente iscritti e tesserati.
Soci onorari sono persone o Enti o istituzioni che contribuiscono in maniera determinante con il loro sostegno economico e/o organizzativo allo sviluppo dell’Associazione; sono chiamati, su proposta del Consiglio di Amministrazione, a far parte dell’Associazione a tempo indeterminato e senza obbligo di versamento della quota di iscrizione.
La qualifica di Socio non è trasmissibile né per atto tra vivi né mortis causa.
I soci cessano di appartenere all’Associazione per dimissioni volontarie, mancato pagamento della quota associativa, indegnità deliberata dal Collegio di Probiviri.
Art. 5 – Modalità di adesione all’Associazione
L’adesione all’Associazione è attestata:
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dal possesso della specifica tessera rilasciata al momento dell’iscrizione;
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dal pagamento della quota associativa dell’anno.
L’adesione all’Associazione comporta l’accettazione e la piena osservanza dello Statuto.
Art. 6 – Organi dell’Associazione
Gli Organi dell’Associazione sono:
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l’Assemblea dei Soci;
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il Consiglio di Amministrazione;
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il Presidente;
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il Collegio Sindacale;
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il Collegio dei Probiviri.
Art. 7 – Assemblea dei Soci
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All’Assemblea partecipano con diritto di voto i Soci ordinari in regola con il pagamento della quota associativa.
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Essa si riunisce in via ordinaria una volta all’anno entro i primi quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale; in via straordinaria qualora il Presidente lo ritenga necessario o su richiesta di almeno un terzo dei Soci o di tre membri del Consiglio di Amministrazione; mediante avviso inviato ai Soci almeno 10 giorni prima.
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Per la validità dell’Assemblea ordinaria è necessaria la presenza della metà più uno dei Soci anche con delega, in prima convocazione ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci, anche con delega. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza semplice dei presenti
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Per la validità dell’Assemblea straordinaria, sia in prima che in seconda convocazione, è necessaria la presenza della maggioranza degli Associati (50% + 1) e delibera col voto favorevole di almeno un terzo degli aventi diritto.
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Ciascun Socio può essere portatore di una sola delega.
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L’Assemblea ordinaria:
– elegge i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e del Collegio dei Probiviri;
– approva il programma di attività proposto dal Consiglio di Amministrazione e il bilancio.
Art. 8 – Consiglio di Amministrazione
È composto da cinque membri eletti dall’Assemblea, su unica lista, esprimendo al massimo cinque preferenze. I primi cinque eletti compongono il Consiglio di Amministrazione.
Dura in carica per tre anni e i componenti possono essere rieletti.
Si riunisce almeno tre volte all’anno o su richiesta del Presidente o di due Consiglieri.
Ha i seguenti compiti:
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eleggere il Presidente e il Vice Presidente tra i suoi componenti;
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nominare il Segretario e il Cassiere, anche esterno al Consiglio;
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deliberare su tutte le attività dell’Associazione;
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eseguire le delibere dell’Assemblea;
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determinare la quota associativa;
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predisporre il bilancio.
Le sedute del Consiglio sono valide con la partecipazione di almeno tre membri e le deliberazioni sono prese a maggioranza.
Il Cassiere tiene la registrazione di tutti i movimenti di cassa, ha la firma su delega del Presidente del conto corrente.
Le cariche non sono retribuite.
Art. 9 – Il Presidente
Viene eletto dal Consiglio di Amministrazione e dura in carica tre anni.
Ha la rappresentanza legale dell’Associazione nei confronti dei terzi ed in giudizio.
Convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione e le Assemblee dei Soci.
Garantisce l’esecuzione delle delibere del Consiglio e dell’Assemblea.
Art. 10 – Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e due supplenti anche non Soci. I Sindaci sono eletti dall’Assemblea dei Soci. Il Collegio Sindacale nomina nel proprio seno il Presidente.
Ha il compito di vigilare sulla osservanza dello Statuto, accertare la tenuta della contabilità sociale, vigilare sull’andamento della gestione economica e finanziaria.
Art. 11 – Collegio dei Probiviri
È composto da tre membri eletti dall’Assemblea anche non Soci. Ha il compito di esaminare tutte le controversie tra Soci, tra questi e l’Associazione o i suoi Organi, tra membri degli Organi e tra Organi stessi. Esso giudica con equità e buon senso senza formalità di procedure. Il suo giudizio è inappellabile.
Art. 12 – Modifica allo Statuto
Il presente Statuto può essere modificato dall’Assemblea Straordinaria dei Soci anche a mezzo referendum. Saranno valide le decisioni che ottengono il voto favorevole di almeno un terzo dei Soci aventi diritto. Il Collegio Sindacale vigilerà sul regolare svolgimento delle operazioni di voto e sarà garante della legittimità del risultato.
Art. 13 – Scioglimento dell’Associazione
L’Associazione potrà sciogliersi per volontà della maggioranza assoluta (50% + 1) dei Soci iscritti.
Il Presidente convoca l’Assemblea straordinaria o indice referendum con un preavviso di 30 giorni.
In caso di scioglimento il Collegio Sindacale procederà alla liquidazione dell’Associazione ed effettuerà la chiusura della gestione.
Statuto approvato all’unanimità dai Soci Fondatori in data 26 Ottobre 2006 e parte integrante dell’ATTO COSTITUTIVO dell’Associazione “AMICI DI SCHIO-GRIGNY”.