Nel 2013 a Grigny la signora Brunello, moglie di Brunello Emilio di Bortolo, (emigrato da Piovene nel 1926 – come testimonia il contratto a termine della ditta Piketty- per fare il cavapietre ) ha festeggiato il suo centesimo anniversario.
Abbiamo la fortuna di avere ancora dei testimoni viventi dell’emigrazione avvenuta dalle nostre valli verso Grigny negli anni successivi alla Grande Guerra. La signora Brunello , che dimostra un’invidiabile vitalità per la sua età, durante la festa ha ballato ben tre valzer, mostrando di apprezzare ancora e godere la festa e la compagnia.
Nelle foto che si possono osservare qui appresso, scattate durante i festeggiamenti, si può anche vedere la signora Cervo (quella signora anziana che balla un po’ piegata), nata a Grigny in quegli anni – in un vagone da trasporto merci adattato ad abitazione – durante un freddissimo inverno per cui fu necessario utilizzare un catino di smalto riempito d’alcool e dargli fuoco per creare un po’ di tepore per la mamma e la neonata… Lo stratagemma funzionò poiché la signora Cervo ci ha raccontato lei stessa l’episodio ed è tutt’ora viva e vegeta.